TANTI RACCONTI TANTI COLORI
10,00 €
Il libro contiene 6 racconti illustrati a colori:
- Raggio di luna
- Il pesciolino che non sapeva nuotare
- Il trenino impertinente
- Taddeo e Susanna. Storia di due remi
- Il fanale
- Cricche Crocche e Manico d’Uncino
10,00 €
Il libro contiene 6 racconti illustrati a colori:
Categoria: | Narrativa |
---|
Orders over $100
100% Secure Payment
Within 30 Days
Within 1 Business Day
Tre straordinarie storie sul significato dell’amicizia, del rispetto e della bellezza di essere diversi.
Questo libro include anche una divertente attività culinaria per imparare l’importanza di una nutrizione sana e poterla condividere con le persone che amiamo di più.
Quando la gentilezza è alla porta, tutto sembra essere più bello.
Osserviamo cosa succede quando usiamo la gentilezza dando l’esempio agli altri e diffondendola!
La gentilezza ha il potere di sconfiggere il bullismo!
A volte capita di sentirsi soli, ma se apriamo i nostri cuori saremo in grado di vedere persone meravigliose ovunque.
La fortuna è sempre dietro l’angolo.
È possibile incontrare la vera felicità solo quando si dà e si riceve amore.
E non dimenticare che insieme siamo più forti…
We Are Stronger Together!
I diritti d’autore ricavati della vendita del libro saranno devoluti a “We Are Stronger – organizzazione di volontariato (ODV)”
www.wearestrongercharity.org/it
…forse non a tutti i single giudiziari del mondo è accaduto o accadrà di incontrarla; ma tutti, prima o poi, dovrebbero imbattersi in una Miranda e farne tesoro…
…magari, d'estate, nello stesso scompartimento del treno, seduta di fronte a voi, a chiedervi se vi dà fastidio il fumo e domandarvi del fuoco…
…e se lei legge con referenza evangelica il Manifesto e voi, invece, scorrete Libero, …e se da lei vi dividono, oltre al valore aggiunto di un fracco di anni, anche la depressione e l'insonnia che non vi consentono di dormire nemmeno il minimo sindacale, i suoi dieci centimetri in più, un inesorabile debito vitalizio verso l'ex moglie ed anche un accendino che non riuscite a far funzionare quando proprio occorre… Miranda saprà lo stesso come farvi sentire grande e importante, e saprà sorridervi e ridere assieme a voi….
Le opere letterarie di Nicola Filieri rappresentano un’esperienza portata avanti con una forte attenzione al linguaggio della tradizione. C’è una comunicazione in vernacolo, briosa e sincera, che anima un mondo in cui i giovani non si arrendono alla disoccupazione e i nonni difendono il decoro famigliare. Il Vangelo secondo Nicola appare come una somma di sketch per la creazione di un racconto, mai irriguardoso, sui temi della tradizione religiosa. La verve dei personaggi non forza nessun limite, proponendo una vicinanza empatica, una riscrittura surreale dell’evento religioso. Il nonno della commedia Carovana Puglia borbotta, non si quieta ed esprime la sua genuinità pugliese. La nipote Carmela raffigura un bisogno di integrità lontano da ogni compromesso. Queste ed altre sono le vicende di “creature della vita e del dolore” o di vite in cui è leggibile la sensibilità popolare spesso in con-trasto con la fatua modernità cittadina. I personaggi qui sono anime della buona volontà; così, in La buonanima di nonno Nicola, il medico è un uomo attento all’ascolto del paziente; il cognato Pierino fa di tutto per sostenere la famiglia.
Il romanzo descrive le vicende accadute in Lombardia durante quelli che furono definiti “anni di piombo”, tra il 1973 e il 1980, anni che videro la nostra nazione teatro di violenze di piazza, con lotte armate e atti di terrorismo.
Il protagonista, Ettore Mariani, nome in codice Aquila, è un ufficiale dell’Esercito italiano impegnato con i suoi giovani compagni in azioni militari ad alto rischio per contrastare pericolosi gruppi terroristici pronti a destabilizzare il nostro Paese.
Accanto a queste vicende si inseriscono la vita privata di Ettore, la sua famiglia, i suoi amici e i luoghi dell’infanzia nella sua città natale, Bari.
Gli episodi riportati avvincono e tengono il lettore legato e con il fiato sospeso, come se egli stesso fosse lì, insieme al protagonista, durante le operazioni militari.
I personaggi, descritti con fugaci ma precise e colorate pennellate, si pongono accanto al lettore con la loro semplice umanità e con le loro debolezze.
Proprio questo colpisce il lettore: l’umanità dei protagonisti si contrappone a un mondo devastato da terrore, sparatorie, agguati, rapimenti e uccisioni.
Animo buono, quello del protagonista, che crede nell’amicizia, nell’amore, nella fede; legato alla sua terra e alla sua Patria, sa soffrire e pregare battendosi fino in fondo per il bene comune.
Un’aquila che protegge amorevolmente il suo nido, ma sa usare gli artigli per combattere chi tenta di destabilizzare l’ordine armonioso della vita sociale.
Teo, Alma, Lisa e Savio sono quattro diverse facce di uno stesso disagio. Vivono intrappolati in un passato con cui non riescono a fare i conti. Ogni loro tentativo di voltare pagina, di guardare al futuro con occhi nuovi, s’infrange contro il muro di vecchi traumi mai superati. Quelli che sembrano quattro destini disgiunti vengono coinvolti in una vicenda oscura che farà luce su annose questioni irrisolte.
Sullo sfondo domina l’esigenza di riappacificarsi con il proprio trascorso, anelando a un passato perfetto che consenta a ciascuno di vivere il presente senza l’ossessione di doversi voltare a ogni passo, liberandosi, così, del peso debilitante dei rimpianti.
Ventidue scrittori baresi raccontano la società, la tradizione, l’essenza di una città che entra ed esce dalla Storia a intermittenza, senza poter vantare il blasone di altre città italiane. Proprio il suo restare in penombra cela un microcosmo travolgente di passioni, emozioni, odori, sapori, conflitti e amori, inconcepibile per chi vede Bari come semplice porto di imbarco per la Grecia o come meta per un fine settimana spensierato.
Quartieri trascurati, scherzi goliardici, scorci incantevoli del borgo antico, temibili emergenze idriche, amicizie sincere e di convenienza, ricchezza e povertà, fave e fragrante olio d’oliva, l’odore del tabacco tostato e racconti intorno al braciere si alternano in una narrazione schietta e vivace.
Perché Bari ha molte anime, non sempre signorili e sincere, ma tutte ugualmente autentiche.
Con racconti di: Donato Altomare, Domi Bufi, Davide Ceddìa, Antonella Daloiso, Antonella De Biasi, Alfredo De Giovanni, Frank Detari, Saverio Fragassi, Antonio V. Gelormini, Annalaura Giannelli, Patrizia Grande, Federica Introna, Marcello Introna, Vito Antonio Loprieno, Piero Meli, Andrea Quintili, Tommaso Russo, Arcangelo Scattaglia, Luigina Sgarro, Mariella Sivo, Irene Stolfa, Mariella Strippoli.
Aurelio, il protagonista delle vicende narrate, è un ispettore scolastico, una figura professionale poco conosciuta anche dagli operatori del settore. Alcuni la assimilano a quella del “chierico vagante”, altri ad un “ranger” americano (come Tex Willer, il protagonista del noto fumetto). Punto di partenza della narrazione è il disagio col quale Aurelio vive i primi tempi della nuova attività, dopo quelle di insegnante e di preside. Le ragioni di tale disagio iniziale sono due: non ha incarichi e non dispone di un ufficio; in breve, non ha un ubi consistam. Dopo due mesi arriva il primo incarico: deve recarsi in una scuola distante più di duecento chilometri per accertare se le lamentele manifestate da alcuni genitori nei riguardi di un insegnante siano fondate. In tutto questo tempo, e durante il viaggio in auto, nella sua mente le attese e la tensione della nuova condizione professionale si alternano ai ricordi delle precedenti esperienze. Tutte le vicende sono ambientate a partire dagli anni in cui il Ministero era retto dalla Thatcher italiana dell’istruzione (Franca Falcucci) e si protraggono sino a quelli di Beppe il cacciavite (Giuseppe Fioroni), un ventennio della società italiana caratterizzato da elevata instabilità politica.
Chierico vagante o Ranger? Storia di un ispettore scolastico è la storia di vent’anni di scuola, descritti, con intento anche ironico, dal punto di vista di un personaggio insolito e poco presente nella narrativa.
La professoressa Roxanne Carrisi è donna bella e molto intelligente. Dotata di notevole intuito per gli affari, fonda una scuola di insegnamento della lingua inglese e la fa prosperare sbaragliando la concorrenza. Tuttavia malgrado il cinismo di facciata si rivela incredibilmente sprovveduta nei rapporti con gli uomini, che spaventa con il suo modo di fare energico e spesso aggressivo. Dopo un paio di fidanzamenti falliti miseramente con molti rimpianti, incontra un giovane milanese simpatico e di bell’aspetto che le propone di sposarlo. Lei ne è rapita, ma qualcosa in cuor suo le suggerisce di lasciar perdere…
Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni