Rosaria Leonardi è dottore di ricerca in Storia dell’Europa moderna e contemporanea, collabora con l’Istituto pugliese per la storia dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea – Ipsaic e con la Fondazione Gramsci di Puglia. Si occupa soprattutto di storia politica, di storia delle relazioni internazionali e di storia locale. Ha pubblicato diversi contributi su riviste scientifiche e partecipato a numerosi convegni. È autrice di Tra Atlantismo e Scelta Araba, Democrazia Cristiana e Medio Oriente nell’Età del Centrismo, Aracne 2015.
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Cattolicesimo politico di Terra Jonica. Storia della Democrazia Cristiana e del Partito Cristiano Sociale a Taranto dal 1943 al 1956
Con la fine della Seconda guerra mondiale e la caduta del fascismo in Italia si assistette al nascere e al rinascere dei partiti di massa. Il volume intende analizzare le modalità con cui il cattolicesimo politico si affermò anche a Taranto, esprimendo due visioni differenti che si coagularono attorno alla Democrazia Cristiana e al Partito Cristiano Sociale; i rapporti con le direzioni centrali e con la Chiesa Cattolica locale; il legame con la natura e i caratteri del territorio jonico; il tortuoso percorso che portò infine la DC a vincere le elezioni amministrative del 1956.
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Identità regionale e informazione nella Puglia degli anni Settanta – Riforma Rat-Tv e partecipazione democratica
Il volume è frutto dell’attività di ricerca promossa dall’Ipsaic e dal Corecom, intesa a ricostruire il tormentato processo di riforma radiotelevisiva degli anni Settanta e la funzione che questo ebbe nel favorire un’ampia e diffusa partecipazione democratica. La riforma scaturiva al contempo dall’esigenza di una più estesa circolazione di idee e valori storico-culturali legati alle specifiche realtà locali ed era connessa anche all’entrata in funzione delle Regioni. Non restò estranea a questo processo la stessa carta stampata, che svolse un’importante funzione, talvolta concorrenziale con la Rai. Nel corso dell’indagine, condotta in diverse strutture documentarie, regionali e nazionali e attraverso una serie di interviste ad alcuni dei protagonisti, si è cercato di individuare i caratteri della svolta, il lento processo di decentramento dell’informazione Rai e il suo impatto sulla formazione dei caratteri di una identità culturale specificamente pugliese.
Postfazione di Felice Blasi