Riccardo Riccardi è barese di antiche radici materane. Scrittore, giornalista, studioso di Storia economica e sociale del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea, si dedica da anni a riscoprire e reinterpretare eventi, personaggi e famiglie che hanno cambiato la storia del Sud Italia.
Ha pubblicato: I Pomarici – Storia di un’antica famiglia meridionale, Levante Editore, Bari 2003 e 2006; L’impresa di Felice Garibaldi e il Risorgimento in Puglia
(1835-1861), Congedo Editore, Galatina 2007 e 2010; Album Lucano – Famiglie, personaggi e immagini ritrovate, Antezza Editore, Matera 2008; Una famiglia borghese meridionale – I Porro di Andria, Rubbettino Editore, Soveria Mannelli 2013;
Spezierie e Farmacie in Terra di Bari, Adda Editore, Bari 2015; Riscatto materano – La vocazione “del fare” della borghesia cittadina, Les Flaneurs Edizioni, Bari 2018; Matera – Breve storia della città dei “Sassi”, Les Flaneurs Edizioni, Bari 2019.
Collabora con le riviste storiche ed economiche: «Risorgimento e Mezzogiorno», Comitato di Bari dell’Istituto per la Storia del Risorgimento; il magazine dell’associazione
internazionale Wine Fashion Europe; «La Gazzetta del Mezzogiorno».

  • LA DINASTIA ULMO. Un viaggio sospeso nel tempo tra Matera, Taranto, Martina Franca, Castellaneta, Locorotondo, Ottaviano e Napoli

    In questa storia predominano il biancore di una colomba e il verde lussureggiante del fogliame di un olmo, emblemi della buona tradizione familiare come quelli dell’amore e della giustizia.
    Riccardo Riccardi, autore di numerose biografie, ricostruisce le linee guida della dinastia Ulmo a ritroso nel tempo, partendo da figure leggendarie vissute nel lontano Medioevo in Basilicata per spargersi, nel corso dei secoli, prima nella limitrofa Puglia e poi nel napoletano, all’ombra di una società civile tutt’altro che periferica come il Mezzogiorno d’Italia, dimostrando uno straordinario dinamismo militare prima e imprenditoriale poi.
    Il saggio, diviso in più parti per delineare le vicende dei vari rami della famiglia Ulmo, snoda una storia di trasformazioni sociali, organizzazioni amministrative, difesa dei patrimoni e prestigio del nobile lignaggio, ma anche di storie “private”, intrighi, grandezze e miserie umane.
    L’Autore, attento a intrecciare la narrazione dei fatti con la descrizione dei protagonisti, tratteggia profili di personaggi noti e meno noti: ne emergono figure moderne come Porzia Ulmo di Matera, irrequiete come Nicola Ulmo di Taranto, romantiche e passionali come Scolastica Rizzi Ulmo che con il suo
    inusitato charme ospitò nella sua dimora ad Ottaviano Giuseppe Bonaparte, Vincenzo Monti, Vincenzo Bellini e il nipote Sigismondo Castromediano, una delle personalità più illustri del Risorgimento italiano.
    Una saga familiare che si propone al lettore con l’interesse di un’affascinante narrazione e che, grazie alle vicende legate all’ambito dell’amministrazione locale, delle professioni religiose e della vita culturale, rappresenta una spettacolare vicenda di mobilità della ricchezza e di formazione dello Stato borghese meridionale.
    15,00