Alessandro Crispino ha nutrito fin dai tempi del liceo, e poi dell’università, un amore profondo per la cultura classica e per l’architettura. La laurea in “Lettere Classiche” gli ha permesso di immergersi nel mondo antico, esplorando lingue, letterature e storie.
Un percorso che ha acceso in lui un’incessante curiosità.
Questa passione lo ha spinto a intraprendere la carriera di archeologo partecipando a diverse campagne di scavo in Italia e all’estero, con particolare attenzione al sito di Egnazia.
Il dottorato di ricerca in Numismatica e la formazione eclettica gli hanno consentito di svolgere ricerche e produrre pubblicazioni; ha partecipato a convegni nazionali e internazionali.
L’insegnamento è sempre stato una componente fondamentale della sua vita. Da quasi vent’anni trasmette la sua passione per l’antichità agli studenti.
Attualmente, come docente di materie letterarie presso il Liceo “A. Scacchi” di Bari, ha l’opportunità di coinvolgere le nuove generazioni con il suo entusiasmo per la conoscenza e di guidarle alla scoperta del passato.
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EGNAZIA NEL ’700. In viaggio tra cabrei, disegni e racconti del Grand Tour
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Egnazia ha una storia millenaria. Tra gli antichi resti è possibile ripercorrere le vicende di questa città straordinaria, abitata da diverse popolazioni e culture dall’Età del Bronzo fino al suo abbandono nel 1300.
Questo libro non si ferma qui. Ci invita a intraprendere un viaggio insolito: la riscoperta di Egnazia in età moderna. Un’epoca in cui, pur “diruta”, questa città esercitava ancora un fascino particolare sui viaggiatori coraggiosi. Ci accompagneranno in questo viaggio i cabrei, i disegni e i racconti dell’epoca.Prefazione di Vito Bianchi